Precedute di poco dal voto di opzione , risultato dell'accordo italo-germanico con il quale il grosso della popolazione di lingua tedesca abbandona la Valcanale italiana per riunirsi all'Austria del Reich, le vicende della Seconda Guerra Mondiale riportarono di nuovo l'attenzione su questo confine, pur non toccandolo - fortunatamente - con fatti d'arme e distruzioni. Con l'annessione dell'alta Slovenia alla Germania, nel maggio 1941, anche il valico di Ratece, dopo quello di Coccau-Porticina - separò l'Italia dal Terzo Reich, mentre la successiva annessione di tutto il Litorale Adriatico come provincia della Germania nazista di diritto annullò del tutto questi confini. L' armistizio annunciato l'8 settembre 1943 determinò un attacco armato tedesco nei confronti della caserma Italia di Tarvisio, che oppose una forte quanto ammirevole resistenza. L'episodio e i militari italiani caduti sono ricordati annualmente con una cerimonia solenne.