Bohinj
Si trova nel cuore del Parco naturale del Triglav. A Bohinj ogni stagione si vive in modo differente. Il forte sussurro dell’acqua in primavera, la quiete turbata dalla natura e dalla gente nel corso dell’estate, il magico gioco del sole con i colori in autunno e il bianco della pace in inverno. Questo è un luogo di miti e leggende, come quella dell’Auricorno. Dalle montagne, chiuso e difeso dalla loro imponenza, il lago Bohinj sembra uno specchio nel quale si riflettono la maestosità e la bellezza di uno scenario mozzafiato. La metallurgia in Slovenia ha mosso qui i primi passi. La tradizione viene perpetrata ancora oggi, soprattutto attorno all’Ajdovski gradec di Preseren, l’insediamento fortificato dei giganti.
La Prima Guerra Mondiale ha fatto soffiare venti di guerra sul bacino di Bohinj, lungo il fronte dell’Isonzo nell’omonima valle. Di notevole interesse risulta essere anche il tunnel ferroviario datato 1906, che ancora oggi collega la Gorenjska e la Primorska e che permette di accedere alle Alpi Giulie anche dal mare. Al mattino è necessario alzarsi presto, si parte da Bohinj quando fa ancora scuro alla conquista delle vette e le meravigliose vedute compensano la stanchezza. Il Vogel, la cascata della Savica, il Museo della Malga, il Ponte del Diavolo, Studor, i laghi del Triglav, la Sava riempiono completamente le vostre vacanze finché il silenzio vi augura la buona notte.