Solo ora scopriamo come ad ogni casale appartengano le proprie particolarità gastronomiche. Il formaggio di Tolmin, il lardo di Bohinj o le paste creme di Bled stanno diventando veri e propri “marchi depositati” della gastronomia giuliana. L’arte culinaria, arricchita dalle attuali conoscenze, volge il proprio sguardo al passato focalizzando le creazioni su piatti antichi e tradizioni di sapori sedimentati.

Sul versante della Gorenjska delle Alpi Giulie (Bled, Bohinj, Kranjska Gora) i centri gastronomici si trovano associati ad alberghi e pensioni. Il savoir-faire risalta soprattutto durante le manifestazioni, i congressi e le occasioni mondane. Nella valle della Soca, forse per la vicinanza all’Italia, paese dei buongustai, e del Collio Goriziano coperto di vigneti, è possibile andare a scoprire i migliori sapori all’interno dei locali più piccoli e caratteristici. E dobbiamo riconoscere il primato dei ristoranti di Kobarid, riuniti nell’ambito gastronomico di Kobarid.